Come Diventare Frate

Da dove cominciare? 

Il primo passo per diventare Frate, e’ quello di contattare l’ufficio Vocazioni. Una volta fatto, sara’ l’Ufficio stesso a rispondervi, con le informazioni appropriate e il vostro percorso di discernimento cosi’ ha inizio.


Come so di essere pronto? 

La Candidatura comincia proprio contattando l’Ufficio Vocazioni, che ti prepare per l’ammissione al Programma del Postulato. La durata di questo percorso dipende da cio’ di cui hai bisogno. Nessuno ti mettera’ fretta, ti sara’ dato il  tempo e lo spazio, per capire bene la chiamata che hai ricevuto, con l’aiuto del Direttore Vocazionale.



Qual’e’ il primo passo della Formazione? 

Il Postulato. Esso e’ un’importante fase del discernimento Vocazionale, e per lo sviluppo personale, ed ha un Programma di orientamento alla Vita Francescana, ed alla sua Spiritualita’.



Cosa succede nel Noviziato? 

L’anno del Noviziato e’ un tempo di Formazione dell’identita’ Francescana, ed intensifica la tua vita di preghiera. Segna l’entrata formale nell’Ordine dei Frati Minori  ( francescani ) e culmina con la presa dei Voti di Poverta’, Castita’ ed Obbedienza.



Cos’e ‘ la professione temporanea? 

Durante il processo di Formazione, I frati vivranno dentro una Confraternita, saranno guidati all’interno di una piu’ profonda unione con Dio, e introdotti alla visione dei suoi Ministeri, usando I propri talenti,le proprie capacita’ e abilita’. Si studieranno le Scritture, gli insegnamenti della Chiesa sulla vita religiosa, la Regola del Terzo Ordine e la professione dei concili evangelici, spiegati dal Carisma dell’Atonement.



Cos’e’ la professione finale?

Dopo un periodo di tempo nella professione temporanea, ed aver preso i Voti, metterete Voi stessi a disposizione della Confraternita, avendo ricevuto Carisma,Valori, Spirito e Ministero, la Vita religiosa di ogni Frate e del suo impegno nella Confraternita, sara’ quello di rimanere come fonte di sviluppo personale e fraterno per il resto della propria vita.



Frati e Suore Francescane dell'Atonement, Assisi - Basilica di S. Rufino



15 commenti:

  1. salve,vorrei porre una domanda,ho 29anni ed è dalla tenera età che sento il desiderio di aiutare il mio prossimo e servire il nostro dio padre, ora so che è arrivato il miomento per entrare a far parte della vita da frate,come posso fare?abito a Torino

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  2. Ciao Max,
    Grazie per la tua mail. Sono fra. Giacomo. Non importa l’età. Se questo è il momento sono pronto ad accoglierti e cominciare un cammino vocazionale con te. Attualmente abbiamo 2 candidati qui a Roma con un terzo che ha cominciato un cammino come il tuo. Se hai un numero telefonico che puoi darmi prometto di contattarti in modo che possiamo parlare di persona.
    Per il momento è bene di passare un po’ di tempo con Gesù leggendo il Vangelo. Sai quando si è innamorati si vuole passere tutto il tempo insieme così con Gesù. Ti prometto le mie preghiere e aspetto tue notizie in modo di prendere contatto diretto.
    Pace e bene,

    fra. Giacomo

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  3. Salve ,fra Giacomo vedo che è lei a rispondere su questo sito, Sono Giovanni ho 38 anni , e da più di un anno sono in giro per l 'europa per aiutare il prossimo , do una mano un po qua e la senza profitto , ho lavorato negli ultimi vent'anni come fornaio ho avuto sempre questo desiderio da quando ero bambino poter entrare a far parte dei frati , ma la vita aveva deciso per me quindi mi limitavo ad aiutare le persone come meglio potevo , ora sento che il momento di riconciliarmi con nostro signore , non ho mai perso la fede ho vissuto in gran parte a donare me stesso il mio sudore,e la mia soddisfazione più grande è veder sorridere le persone .Desidero con tutto me stesso iniziare un cammino con il signore nel cuore ,vi chiedo consigli ed aiuto sotto questa sfera ,sto seguendo un percorso ,un percorso fatto di luce , questa luce mi ha portato a lei.

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  4. Caro Padre Giacomo,io sono di arezzo;e ho 42 anni.
    Ho letto,che lei dice che l'età non conta per chi ha la vocazione e cerca la strada alla vita religiosa;io mi sono sentito rispondere no per via dell'età.
    Ora in toscana faranno un capitolo,dove decideranno anche per suddividere l'età oltre ad altro;quando lo avranno fatto le farò sapere se mi diranno si o no al mio voler entrare come francescano.
    Volevo e dico in caso se potrei sapere se per lei la mia età è un problema oppure no.Comunque in caso poi le lasciero il mio numero e ci sentiremo.
    Cari saluti in Cristo.
    Dio la benedica.
    Pace e bene.

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  7. Salve, visitando il vostro sito, sono rimasto colpito positivamente dalle testimonianze dei ragazzi, alcuni anche più piccoli di me. Io ho 31 anni

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  8. Tindaro Bartucciotto è un giovane all’inizio del suo cammino nella vita francescana.

    Una testimonianza vera, concreta, che ha le sue radici nella gioia dell’incontro con Dio.

    Sono consapevole che ogni nostro passo è accompagnato da Gesù e che il mio cammino è stato condotto da Lui e segnato dalla Sua premura.

    Se potessi raccontare tutti i doni che ho ricevuto da Dio nella mia vita, non riuscirei più a finire.

    In che modo mi ha interpellato Gesù? Ha bussato alla mia porta quando mi stavo rendendo conto, in fondo in fondo, di due cose.

    La prima è che la mia vita era “doppia”: nonostante le innumerevoli attività in parrocchia, al di fuori di quell’ambiente ne combinavo un po’ di tutti i colori.

    La seconda è che ero così perché avevo delle ferite da sanare. Gesù è venuto proprio per guarire quelle ferite, aveva il desiderio di mostrare tutta la potenza della sua Risurrezione.

    Come ho scoperto tutto questo? Se ripercorro la mia storia, riconosco che la prima testimone della fede è stata mia mamma; ho visto in lei una fede sicura, certa, coriacea, tradizionale forse, ma fondata su basi solide, che l’ha sostenuta negli ostacoli della vita, rafforzando un naturale coraggio e una dolce caparbietà.

    Da questa fede, però, riuscivo a trarre solo una religiosità fatta di pratiche che, se da bambino, potevano incuriosirmi, nel turbine dell’adolescenza appariva lontana dalle mie esigenze.

    L’invito vero e proprio a camminare nella conoscenza di Gesù arriva d un sacerdote, il vice parroco della mia comunità, da poco giunto in parrocchia: giovane, gioca bene a calcio, simpatico, disponibile, sinceramente interessato a me… Mi chiede di far parte del gruppo parrocchiale.

    Dopo un paio di rifiuti, accetto. Sono proprio le attività del gruppo, in particolare quelle estive, che mi segnano: mi accorgo che sentir parlare di Dio mi piace, anzi, di più, mi scalda il cuore. Anche pregare e stare con Lui mi dona gioia.

    Sento che dentro di me c’è spazio per incontrarlo. Ma come ogni altro rapporto, anche quello con Dio, se non viene coltivato nelle perseveranza e nella sincerità, è destinato a spegnersi.Una delle grazie più grandi che ho ricevuto in questo periodo è stata la Missione popolare -nel 2008- organizzata dai Frati Francescani a Milazzo, .

    Il terreno era stato preparato da una settimana estiva ad Assisi: accompagnavo un gruppo di ventenni, e la Parola di Dio preparata per loro, assieme alle testimonianze di frati e clarisse, segnarono una svolta per me!

    La Missione giungeva a dieci anni di distanza dal primo invito ad entrare in parrocchia; dieci anni in cui il Signore mi aveva ricolmato di meravigliosi doni (un rapporto di coppia stabile, il lavoro, lo studio, l’impegno in parrocchia…), ma aveva creato in me anche forti domande e grande ricerca.

    La Missione popolare mi aprì un orizzonte immenso, quello di un Dio che aveva un posto importante nella mia vita, che voleva donarmi tutto se stesso per permettermi di prendere parte alla sua risurrezione, che voleva trovare spazio proprio dentro la mia sofferenza, per permettermi di lodarlo e rendergli grazie per la guarigione da Lui compiuta.

    Ho lasciato che lo facesse e in questo modo ho scoperto – dopo un cammino di discernimento che ho voluto divenisse prioritario rispetto a qualsiasi altra cosa – che il Padre aveva messo nel mio cuore il desiderio di totalità.

    E per rendergli grazie, adesso sono qui.

    aspetto una risposta

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  9. sono della provincia di caserta, l'ordine monastico vicino alla mia zona dove è?

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  10. Sera mi chiamo Francesco ho capito che il mondo esterno non fa per me chiedo aiuto al signore voglio essere il suo schiavo ho avuto fin troppe avana da parte del demonio le ho da quando ero piccolo e per uscirne devo diventare frate non mi lascerà in pace niente figli mai sposato mi tortura la notte mi vuole in una brutta strada il mio animo e puro e chiedo aigliuto

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  11. Dio è dentro tutti noi e non ci abbandonerà mai.. è compito nostro saper ascoltarlo!! Spesso non riusciamo a sentire la chiamata perché non sentiamo la sua voce , ma ascoltando bene riusciremo a sentirlo...

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  12. io sono di cagliari ho 25 anni voglio seguire questo cammino cosa devo fare

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  13. Ho 42 anni vorrei entrere nei frati

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    1. Buongiorno ho 53 anni dalla Sardegna volevo sapere il limite di età per seguire questo cammino e a chi posso rivolgermi per avere informazioni per l età ..rimango in attesa di risposta buona giornata

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